Corretto sgrassaggio delle superfici da rivestire
Il corretto sgrassaggio delle superfici da rivestire è una fase cruciale del processo galvanico. Una pulizia accurata è necessaria per assicurare una perfetta adesione del rivestimento metallico e per garantire la qualità dei prodotti finali. Ecco le fasi e i metodi principali per uno sgrassaggio efficace:
Perché lo sgrassaggio è importante?
- Adesione: i residui di grasso e olio possono compromettere notevolmente l'adesione del rivestimento galvanico.
- Qualità del rivestimento: la contaminazione porta a rivestimenti non uniformi, bolle e altri difetti.
- Protezione dalla corrosione: le superfici pulite garantiscono una migliore resistenza alla corrosione dei materiali rivestiti.
Metodi di sgrassaggio
1. sgrassaggio chimico
- Pulizia con solventi: Uso di solventi organici come l'acetone o l'isopropanolo, che dissolvono efficacemente grassi e oli.
- L'acetone è caratterizzato da un'eccellente solubilità dei grassi e da un basso punto di ebollizione. Viene utilizzato principalmente in istituto per la pulizia e lo sgrassaggio degli utensili. L'acetone scioglie bene le impronte digitali e altri grassi leggeri, ma è meno efficace contro l'olio delle macchine. In effetti, l'acetone può essere controproducente su pezzi contaminati da olio, in quanto può far aderire permanentemente le particelle di sporco alla superficie a causa di forze adesive.
- L'isopropanolo (propan-2-olo) può essere utilizzato in diverse discipline ed è particolarmente versatile. Si usa, ad esempio, per pulire gli schermi o per rimuovere fastidiosi adesivi che altrimenti lascerebbero sgradevoli residui di colla. L'isopropanolo è particolarmente adatto per i lavori più ostinati, dove altri agenti falliscono, in quanto rimuove completamente i residui. L'isopropanolo non lascia residui perché evapora senza lasciare residui ed è chimicamente neutro per la maggior parte dei materiali. Può essere diluito con acqua distillata ed è adatto per la rimozione di oli e grassi e per la pulizia di molte superfici.
- Sgrassaggio alcalino: uso di detergenti alcalini che emulsionano e rimuovono grassi e oli in soluzione acquosa.
- Bagni acidi: in alcuni casi si utilizzano detergenti acidi, soprattutto quando è necessario rimuovere ossidi metallici o ruggine.
2. sgrassaggio meccanico
- Spazzolatura e smerigliatura: uso di spazzole o abrasivi per rimuovere le impurità più grossolane.
- Sabbiatura: Uso di abrasivi come perle di vetro o sabbia per pulire a fondo la superficie.
3. sgrassaggio elettrolitico
- Sgrassaggio anodico: I pezzi in lavorazione vengono sospesi come anodi in una soluzione alcalina ed energizzati, rimuovendo grasso e olio attraverso la generazione di gas.
- Sgrassaggio catodico: I pezzi vengono utilizzati come catodo, il che spesso consente una pulizia più delicata.
Fasi dello sgrassaggio
1. Preparazione
- Rimuovere lo sporco grossolano e le impurità visibili mediante risciacquo o pulizia meccanica.
2. sgrassaggio chimico o meccanico
- Applicazione del metodo di sgrassatura prescelto in base ai requisiti specifici del materiale e della contaminazione. Per i pezzi contaminati da olio, è necessario scegliere solventi alternativi o metodi di sgrassaggio più efficaci dell'acetone.
3. risciacquo
- Risciacquare accuratamente i pezzi con acqua distillata o deionizzata per rimuovere tutti i residui dello sgrassatore.
4. asciugatura
- Asciugare con cura la superficie per evitare macchie d'acqua o ricontaminazioni.
Suggerimenti per un risultato ottimale
- Controllo della temperatura: molti processi di sgrassatura sono più efficaci a temperature più elevate.
- Ambiente controllato: lavorare in un ambiente pulito evita la ricontaminazione.
- Controllo della qualità: verificare regolarmente la pulizia della superficie, ad esempio con un test di caduta d'acqua o con la misurazione dell'angolo di contatto.
Seguendo questi passaggi e metodi, si garantisce che le superfici da rivestire siano preparate in modo ottimale, ottenendo un rivestimento galvanico di alta qualità e di lunga durata.