Rivestimento galvanico su zinco o zama
Se è già presente uno strato di zinco (ad es. zama o superfici zincate) come substrato e si desidera applicare un ulteriore rivestimento galvanico (ad es. rame, nichel, cromo, ecc.), occorre considerare requisiti leggermente diversi rispetto all’acciaio. Lo zinco è un metallo relativamente reattivo e può essere attaccato rapidamente da acidi o basi forti. Inoltre, tende a formare strati di ossido che possono ostacolare una buona adesione. In genere—soprattutto nel caso di zama—si utilizza un cosiddetto “strike” (strato di adesione) per garantire un’adesione affidabile dello strato finale. Come strato di adesione (strike) si utilizza un elettrolita di rame alcalino.
Di seguito è riportata una sequenza di processo consigliata per eseguire un rivestimento galvanico su zinco o zama:
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Pulizia / Sgrassaggio
Scopo: Rimuovere oli, grassi e altre contaminazioni.
Note: Utilizzare detergenti idonei (delicati), poiché lo zinco può essere aggredito in soluzioni fortemente alcaline. Normalmente viene impiegato un bagno a immersione, eventualmente con il supporto di ultrasuoni o lavaggio a spruzzo. -
Risciacquo
Scopo: Eliminare i residui del detergente per evitare il trascinamento nelle vasche successive.
Consiglio: Di frequente si utilizza un risciacquo in più fasi (acqua fredda o calda) per pulire a fondo la superficie. -
Leggera decapaggio / Attivazione (Condizionatore)
Scopo: Rimuovere sottili strati di ossido e attivare la superficie in zinco.
Condizionatore: Un bagno specifico, a base acida blanda, leggermente diluito (secondo le istruzioni del produttore). In questo modo, la superficie di zinco viene trattata delicatamente senza essere aggredita in eccesso. -
(Opzionale) Breve risciacquo
Scopo: Rimuovere i residui di decapaggio o condizionatore, in modo da non contaminare i bagni successivi.
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Strato di adesione (elettrolita di rame alcalino)
Scopo: Applicare uno strato metallico molto sottile ma altamente aderente, che funga da base per i rivestimenti successivi.
Elettrolita di rame alcalino:
- Garantisce una buona adesione sullo zinco, a condizione che la superficie sia stata preparata correttamente.
- È (rispetto ai bagni contenenti cianuro) più ecologico e sicuro.
- Importante: controllare con cura pH, agenti complessanti e temperatura. -
Rivestimento principale
Opzioni:
- Ulteriore strato di rame (acido o alcalino) per conducibilità e livellamento.
- Nichel (opaco, semilucido o lucido) per protezione dalla corrosione e durezza.
- Cromo (decorativo o duro) per lucentezza e resistenza all’usura.
- Altri metalli o leghe (ad es. ottone, stagno, bronzo) a seconda delle necessità. -
Risciacquo / Post-trattamento
Scopo: Rimuovere residui di elettrolita e additivi.
Opzionale: Passivazione o sigillatura per un’ulteriore protezione dalla corrosione o per un aspetto particolare. -
Asciugatura / Controllo finale
Asciugatura: Centrifuga, forno ad aria calda o metodi simili per evitare macchie d’acqua.
Conclusione: Ispezione visiva, misurazione dello spessore dello strato e test di adesione.
Riassunto dei passaggi del processo
- Sgrassaggio / Pulizia
- Risciacquo
- Leggera decapaggio / Attivazione (Condizionatore, diluito)
- (Risciacquo)
- Strato di adesione (elettrolita di rame alcalino)
- Rivestimento principale (es. rame, nichel, cromo, ecc.)
- Risciacquo / Post-trattamento
- Asciugatura / Controllo finale